Galleria Granelli
Galleria di Arte Contemporanea a Castiglioncello
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    francobollo

    La Galleria Granelli è lieta di presentare la mostra online dedicata a Lamberto Pignotti

    Una collezione di opere realizzate dal 1945 fino agli anni 2000; dai collages, ai souvenir, ai francobolli, alle decomposizioni fino alle opere protagoniste delle performances. Autentiche rarità, introvabili oggi nel mercato dell’arte.

     

    Lamberto Pignotti – cosa è successo?

    “Mio padre era pittore; io vengo dalla poesia e dalla letteratura.Mi sono sempre appassionato agli oggetti piccoli, magari associandoli al fumetto, altra mia passione, per arrivare ad una rappresentazione pop, che è parzialmente parallela nei riferimenti mediatici ma divergente negli intenti sociali e ideologici. Portando avanti, allo stesso tempo, un’idea di contrapposizione al gigantismo che proveniva dagli Stati Uniti. La mia idea è che piccolo non significhi necessariamente minore, questo dipende dai contenuti”.

    Da qui il suo interesse per i “francobolli”, dove vere cartevalori postali sono state arricchite con commenti e battute…

    “Non sono un collezionista, ma un raccoglitore. Quando ero piccolo, instradato da mio padre, avevo cominciato a mettere da parte un francobollo per ogni Stato, ma la cosa è finita presto. Dei francobolli mi attirano le dimensioni, questo modo di sintetizzare in poco spazio una serie di elementi.

    Qualcuno ha definito i miei «francobolli» come «minuscografia»; diventano poesia visiva. In ogni caso, seguo anche altri ambiti, come i santini, i calendarietti dei parrucchieri, le fotografie, i rebus”

    Lamberto Pignotti – Biografia

    Poeta e artista italiano. Nasce nel 1926 a Firenze, il padre apprezzato pittore post macchiaiolo sarà un suo punto di riferimento, si laurea a Firenze nel 1968. Diventa Professore all’università di Firenze alla facoltà di architettura e poi dal 1971 al DAMS dell’Università di Bologna.

    Fu tra i fondatori del Gruppo 70 e, poco dopo, del Gruppo 63. È tra gli ideatori e teorici della cosiddetta poesia visiva che partendo dalla base surrealista, neo Dada e Pop, si avvale dei diversi codici linguistici e percettivi.

    La sua opera artistica procede rapportando segni e codici di diversa provenienza: linguistici, visivi, dell’udito, del gusto, dell’olfatto, del tatto, del comportamento, dello spettacolo.

    Da questa ampia attività multimediale e sinestetica nascono le “Poesie e no”, le “cine-poesie”, le cassette logo-musicali, i libri oggetto, le poesie da toccare, da bere, da mangiare, i “chewing poems” e le “poesie visive” sotto forma di collage o di interventi su foto di cronaca, di moda, di pubblicità. Famosi i suoi collages composti da ritagli di scrittura e di foto tratte dal mondo dei mass media nei quali le immagini, decontestualizzate, riassumono nella loro immediatezza significato, discostandosi dall’appiattimento e dall’assuefazione del messaggio originario.

    Sostenitore dell’arte plurisensoriale, è stato protagonista di numerose performances.

    Ampissima contestualmente l’attività pubblicistica nel campo della poesia, della narrativa e della saggistica, oltre ad aver collaborato con testate giornalistiche nazionali, programmi culturali e curato mostre di poesia visiva, rassegne d’arte, dibattiti, festival e convegni culturali.

    Ha partecipato come artista alle più importanti rassegne d’arte internazionali come la XXXIV Biennale Venezia, 1968; XXXVI Biennale Venezia, 1972; Italian Visual Poetry 1912-1972, New York, 1973; Arte in Italia 1960-1977, Torino, 1977; XXXIX Biennale Venezia, 1978; La poesia Visiva, Firenze 1979;Xi Quadriennale di Roma 1986; la Quadriennale di Roma, la Biennale di San Paolo. Al Centro Pompidou di Parigi mostra Personale nell’ambito del Festival Extra, 2018.

    Autore di saggi e raccolte poetiche, si ricordano: Come stanno le cose (1959); Vedute (1982); Giro del mondo (1987); Odissea (1994); In altro modo (2001); Scritture convergenti. Letteratura e mass media (2005); Scrittura verbovisiva e sinestetica (2011).

     

    Dal 1 al 28 Aprile 2022- Mostra personale online

     

    Orario galleria:

    Sabato mattina 9.00 -13.00

    altri orari previo appuntamento

    Sempre operativi ONLINE 

     

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