Saetti Bruno

Sei Muri

Opera Multipla

Litografia materica su carta, Facente parte della cartella esemplare 59/150 J “Sei muri di Saetti” , cm 70×50, 1977

Nr.esemplari: 1/150

SEI MURI DI SAETTI

“Com’è avvenuto a molti artisti, Saetti raggiungendo la serenità che deriva dalla consapevolezza di una lunga opera compiuta col cuore in mano, ma anche con dominata intelligenza, sembra rivolgersi a immagini a sensazioni interratesi nel profondo della memoria, che risorgono da strati iniziali o infantili, e si rinnovano con una potente verginità. Questi soli abbacinati e grandi come tutto il cielo, questi muri con l’arida nudità solcata da graffiti di densa semplicità millenaria, questi climi di luce stupita nel si-lenzio, sono più che impressioni, situazioni di una poesia visiva che si sveglia nella coscienza tutta accogliente e tesa alla comunicazione miracolosa. Poco negli ultimi anni, e sarà anche l’antite-si col quotidiano cosi violento e invadente, ho veduto che evochi con tanta temperatura emotiva i momenti estatici o sospesi, che consolano trasportando negli spazi inviolabili della contemplazione del mondo nella sua integrità, in cui si calma o riposa la nostra inquetudine. In coerenza con la distanza favolosa che si presenta come una certezza imminente, Saetti ha cavato dalla sua esperienza filtrata una decantazione dell’antico affresco, che ne esalta l’aridità semplice e casta d’intonaco genuino, risolvendola in una gamma sedata, contenuta, si direbbe di aspirazioni al co-lore, come nei toni a lenta presa delle albe primaverili. La tecnica innovata si giustifica in pieno per aver condotto, oltre che a un risultato sorprendente, a un consenso completo con l’ispirazione che trasmette, e ci dà più o meno a lungo, ma con nostra fortu-na, uno sguardo limpido e trasparente sulle cose antiche quanto l’uomo, che si libra su di esse come al loro primo emergere im-macolato, col senso di recuperare un’innocenza perduta.”

Carlo L. Ragghianti

Prezzo: Trattativa riservata